Non sono un artista.
Non ho studiato al Liceo Artistico.
Non ho fatto Accademia o corsi di specializzazione tecnica.
Alle scuole medie avevo un semplice talento che esprimevo ad Educazione Artistica.
Ma la vita è imprevedibile e per 40 anni ho fatto il geometra.
Non invento nulla, sono solo un riproduttore, con un dono nelle mani.
Ogni volta che inizio una tavola c’è sempre l’incognita del risultato, l’incertezza di essere fedele a trasmettere un messaggio, con la speranza che parli del mistero rivelato nella storia biblica.
Il cammino neocatecumenale mi ha trasmesso una passione per l’iconografia, soprattutto dalle rappresentazioni di Kiko.
Corone misteriche o piccoli disegni a matita.
Il disegno, esplicato nel tratto e nelle sfumature, è un modo di trasmettere il trascendente implicato nelle scene e persone bibliche.
Pyro: fuoco
Eikóna: immagine
Ho iniziato a disegnare a gennaio 2023 perché mi hanno regalato questo strumento, prima sconosciuto, con grande potenzialità.
Ho scelto un legno semplice, duttile e “nodoso” perché secondo me crea una imperfezione molto variabile nel tratto ma gradevole nella resa complessiva dell’immagine.
Il legno è preparato con strumenti artigianali e la finitura è completamente naturale. Ho imparato che gli errori, in pirografia, si pagano cari. A volte butti via tutto e riparti da zero.